mi sento condizionata.....

Con queste temperature indecenti e soffrendo fisicamente e mentalmente il caldo come una forma di vera e propria tortura, in questi giorni ho l'aria condizionata sempre accesa; una mia amica mi ha detto che fa male al cane, perchè le hanno spiegato che può far venire i reumatismi.
Calcolando che comunque non metto mai temperature siberiane in casa per evitare sbalzi termici pericolosi per la salute della famiglia intera, a voi risulta questa cosa, o è un detto popolare senza fondamento medico?

Le cause che fanno venire i reumatismi, da quello che so, non sono ancora accertate, forse predisposizione? Comunque, a lungo andare, possono venire anche con l'umidità, il freddo della notte, il freddo invernale, le correnti d'aria continue, il pelo bagnato spesso e non asciugato, e negli umani possono essere portati anche dalle tonsille. Io ad esempio la sera spalanco tutte le finestre e dormo con le finestre aperte, al mattino, verso le 4,00 la temperatura scende e di parecchio, ci sono sbalzi di 10/15 gradi e devi vedere i miei pelosetti come se la godono quella frescura, dopo una giornata di canicola, chiusi in casa. Se la temperatura che imposti in casa, come dici tu non è siberiana e Trilly non ci si mette proprio sotto, che problema c'è avere un po' di refrigerio in questi periodi? Non è che in autunno, quando le temperature scendono le metti il cappotto, vero? La salute della tua Trilly è importante, lei è piccina, ma con questo caldo credo stia meglio con l'aria condizionata calbrata a temperature, come dici tu, non siberiane.

sono pienamente d'accordo con Ileana, l'aria condizionata fa male sia a noi che ai pelosi se è usata male, ma se è impostata senza grossi sbalzi tra esterno ed interno può solo far bene a tutti

penso che il getto diretto dell'aria sia dannoso, però più che reumatismi rischiano problemi all'apparato respiratorio (bronchiti, laringiti ect.). Loro sono animali intelligenti e sanno cosa fare; i miei sia in estate che in inverno, si trovano sempre i posti migliori. Sofia per esempio si mette vicino il getto dell'aria, ma si copre con la tenda, poi se sente freddo o fastidio si trova un 'altro posticino fresco ma riparato. Cmq penso che ora sia più dannoso l'eccessivo caldo che le correnti d'aria. I reumatismi li prendono in inverno quanto tornano dalla passeggiata con le zampe umide.

E' vero, anche Trilly ha scovato in casa i posti più strategici dove mettersi; non sapevo invece il discorso delle zampe bagnate quando fa freddo, ci farò più attenzione questo inverno, stavolta non solo per l'estetica ma soprattutto per la salute! Grazie mille, come al solito dritte preziose per i principianti come me!!

In questi mesi visito spesso cani con bronchiti ed addirittura polmoniti dovute all'aria condizionata, in quanto i cani appunto si mettono sempre nei luoghi più freschi.
Sarebbe pertanto meglio evitare di accenderla in casa, e se proprio non potete farne a meno va accesa al minimo con il getto fisso verso l'alto e non verso il pavimento. Assolutamente da evitare i bocchettoni che mandano aria su e giù.

Ma sono pericolosi anche i ventilatori?

Shiro ha scritto:

Ma sono pericolosi anche i ventilatori?

secondo me, si! aria forte sul muso e sulle orecchie irritano naso e orecchie. Infatti i miei quando c'è il ventilatore acceso spariscono. Per il caldo (che speriamo finisca presto), trovo utili i siberini (le mattonelle ghiacciate che si mettono nelle ghiacciaie portatili) avvolti in un asciugamano; ho notato che loro li gradiscono (talvolta ci dormono sopra). Ho trovato anche dei sacchetti di tessuto con dentro delle sementi che servono per raffreddare se messe in frigo e per scaldare se messe nel microonde. Rilasciano il fresco in modo graduale e duraturo e loro lo sgradiscono molto.

Fortissima l'idea dei siberiani ghiacciati.... e vai col maltese "on the rocks"!

Trilly ha scritto:

Fortissima l'idea dei siberiani ghiacciati.... e vai col maltese "on the rocks"!

idea non è mia ma delle incredibili Gisella&Ileana!

Attenzione però, non metterli sui siberini appena hanno mangiato. E' un po' come il fare il bagno nell'acqua fredda con lo stomaco pieno.