Come detto, quando arriva da noi il cucciolo ha minimo 2 mesi (per legge), ciò significa che fino a quel momento è sempre vissuto in allevamento o a casa (nel caso di un privato), insieme alla sua mamma e ai suoi fratellini.
Di punto in bianco viene separato dalla sua famiglia e inserito in una famiglia nuova, in una casa nuova, con odori nuovi, con ritmi diversi da quelli a cui era abituato fino a quel momento, e, a meno che non ci siano già altri cani in famiglia, si ritrova da solo a dover affrontare tutte queste novità.
Credo sia più che normale che soprattutto la prima notte, o comunque per le prime 2 o 3 notti, se si sveglia, si ritrovi spaesato e spaventato e si metta a piangere!
La primissima cosa da decidere è dove farlo dormire: in camera con noi o in un altro locale? Ovvio che se dorme in camera con noi, si sentirà un pochino più rassicurato dalla nostra presenza, ma in questo caso, NON CAMBIATE IDEA DOPO, non capirebbe perché di punto in bianco lo fate dormire da solo se fino a quel momento ha dormito con voi.
Una cosa che può aiutare il cucciolo a non sentirsi così tanto spaesato è chiedere all'allevatore un panno (asciugamano o straccetto) che abbia l'odore della mamma, se lo chiedete al momento della prenotazione del cucciolo, l'allevatore provvederà a metterlo nella cuccia della mamma in modo che quando andrete a prenderlo sarà ben impregnato dell'odore a lui più famigliare.
Se il cucciolo dorme in una cuccia accanto al vostro letto, quando lo sentite piangere è sufficiente allungare una mano nella cuccia e accarezzarlo, se non siete troppo addormentati rassicuratelo anche con la voce, io ho fatto così con Noce la prima notte, lui si è calmato e non ha mai più pianto nemmeno le notti successive.
Se invece il cucciolo dorme in un'altra stanza, assolutamente non andate da lui se piange, lasciatelo fare (magari se abitate in un palazzo avvisate per tempo i vicini che per qualche notte potrebbero sentirlo piangere, rassicurandoli sul fatto che sarà una cosa passeggera), si stancherà e si addormenterà.
Alla mattina quando andate da lui se è tranquillo è non piange lodatelo e fategli capire che siete orgogliosi di lui che si è calmato e ha smesso di piangere.