trovate giusta l' umanizzazione dei nostri pelosi??

Che ne pensate?? Dai dai rispondente in tanti che sono curiosa!!!
Argomrnto che mi piace molto affrontare... Io non la trovo giusta negli eccessi!!
TRovo normalissimo amare il nostro cane e trovo altrettanto normale dire che fa parte della famiglia,trovo più ridicolo chi mette vestitini solo per farsi notare,finchè è una cosa per la salute della bestiolina stessa più che volentieri,ma non amo li eccessi .
Così come non trovo giusto che per fare un esempio,mio cognato faccia mangiare il cane al tavolo e lo imbocchi,perchè sennò dice che non mangia...
E quando un giorno non potri imboccare il cane perchè per qualche motivo vai di fretta?? Chi ne risente è il cane stesso che,abituato a mangiare come tu gli hai imposto, non mangerà dalla sua ciotola!!!
ditemi che ne pensate...

Io faccio parte della categoria dei "pazzi" detto questo farla mangiare al tavolo mi sembra eccessivo

Sì, sono d'accordissimo con te, umanizzarli fa male soprattutto a loro, creando poi patologie caratteriali di vario genere.

Trovo giusto viziarli e coccolarli, trattarli come membri della famiglia e stra amarli, ma non sono bambini, ed anche il più tenere maltesino o shihtzetto dentro di sè porta un po' di quel lupo ancestrale, che vuole sentirsi parte del branco, e se i suoi compagni sono troppo deboli deve prendere il ruolo di capobranco, con tutte le responsabilità e le ansie del caso.

Siria ha scritto:

Sì, sono d'accordissimo con te, umanizzarli fa male soprattutto a loro, creando poi patologie caratteriali di vario genere.

Trovo giusto viziarli e coccolarli, trattarli come membri della famiglia e stra amarli, ma non sono bambini, ed anche il più tenere maltesino o shihtzetto dentro di sè porta un po' di quel lupo ancestrale, che vuole sentirsi parte del branco, e se i suoi compagni sono troppo deboli deve prendere il ruolo di capobranco, con tutte le responsabilità e le ansie del caso.

n'do sta il lupo ancestrale?
scherzi a parte, anche io non condivido gli eccessi, i miei cani sono straviziati e coccolati, ma fanno la vita da cani, da cani fortunati certo, ma sempre da cani. mangiano nella ciotola, se devo uscire stanno a casa da soli, non sono per niente il tipo del "cane sempre con me ovunque e comunque", sono dell'idea che stiano meglio a casa soli sul divano che per esempio al ristorante costretti a stare sotto ad un tavolo.
il cappottino va benissimo quando è necessario, il tutù lo trovo inutile, i miei possono dormire sul letto con me, ma se per qualche ragione li faccio scendere, non esiste che mi si rivoltino.
io li vedo un po' come dei bambini, nel senso che vanno trattati al meglio, coccolati e amati incondizionatamente, ma, proprio come i bambini, hanno bisogno di regole ferree, le ricercano e ne hanno bisogno.

Concordo con tutte.
Certo, Jimmy è viziato e ipercoccolato da tutti ma riceve i suoi no.
Non ci interessa solo che sia educato, ma soprattutto che abbia un equilibrio emotivo.
Che non abbia strane paure e dipendenze da noi.
Io lo porto con me dove so che può stare bene tipo se vado a correre, al mare, facciamo lunghe passeggiate e gli dedico molto tempo ma se so che devo andare in un posto dove lui soffrirebbe perchè lì non può essere "cane", è inutile portarlo come un accessorio. Piuttosto sta a casa dove si diverte a dormire e a curiosare intere giornate fuori sui balconi guardando le macchine e la gente (è molto curioso e lo fa anche quando ci siamo noi in casa).

Cerco di capire come posso davvero procurargli del bene e evito quella che invece sarebbe la mia vanità e non voglio che venga trattato come un pupazzetto, da nessuno.
Voglio che sia rispettata la sua dignità di cane. E' così fiero di essere un cane con il suo istinto di annusare, di cacciare, di scoprire. Si sente tanto cane e non voglio renderlo umano. Certo, stando in mezzo agli uomini è diventato un po' umano anche lui. Partecipa attivamente alle cose della famiglia perchè capisce tutto prima ancora che io parli.
Fa capire quando ha voglia di coccole e quando del gioco e quando, invece, vuole stare per conto suo a dormire.
Rispetto i suoi spazi. Lui fa quello che lo fa stare bene e io assecondo quella parte. I capricci no (anche se, a dire il vero, raramente li fa).
Ha il suo cappottino impermeabile quando esce e piove e anche i suoi fiocchini carini.
Ha la sua cuccia enorme con i cuscinoni, ha le sue ceste. Può andare dove vuole, può girare per tutta la casa, può dormire dove vuole. Ha le sue ciotole. Passa le sue giornate come più piace a lui, non come piace a me.
Certo, è molto attaccato a me,al mio ragazzo, a tutta la famiglia. Forse troppo! Ma è inevitabile.
Però non sta male quando esco, non piagnucola, non protesta. E' un cane equilibrato e io sono felice perchè credo di aver fatto un buon lavoro anche se, devo ammetterlo, madre Natura con lui ha veramente dato il meglio di sè perchè ha un carattere stupendo.

W i cani che fanno i cani...

Sinceramente trove inevitabile che un cane che vive in casa acontatotto con l'uomo si umanizzi...però trovo giusto darsi dei limiti...

Sinceramente sono la prima a scegliere il guinzaglio rosa o il cappottino ....ma i certo non vesto il cane per un mio vezzo, ma bensì perchè non prenda freddo o la pioggia...se poi scelgo un colore al posto di un altro al cane non cambia per cui scelgo quello che preferisco...di certo non metto il capellino...oppure la maglietta d'estate....

Il cane è giusto rispetti i suoi spazi ... di notte ogni uno dorme nel suo posto non nel mio letto... di giorno si mangia dalla propria ciotola sul pavimento....posso metterci una tovaglietta per evitare sporchi il pavimento ....gli lavo spesso le ciotole....per cui ha un certo decoro...
ma sono io a comandare, a decidere quando uscire e dove andare...
so che odia la solitudine per cui cerco di non lasciarla sola troppe ore...e nei luoghi in cui è consentito la porto....

biri88 ha scritto:

Sinceramente trove inevitabile che un cane che vive in casa acontatotto con l'uomo si umanizzi...però trovo giusto darsi dei limiti...

Sinceramente sono la prima a scegliere il guinzaglio rosa o il cappottino ....ma i certo non vesto il cane per un mio vezzo, ma bensì perchè non prenda freddo o la pioggia...se poi scelgo un colore al posto di un altro al cane non cambia per cui scelgo quello che preferisco...di certo non metto il capellino...oppure la maglietta d'estate....

Il cane è giusto rispetti i suoi spazi ... di notte ogni uno dorme nel suo posto non nel mio letto... di giorno si mangia dalla propria ciotola sul pavimento....posso metterci una tovaglietta per evitare sporchi il pavimento ....gli lavo spesso le ciotole....per cui ha un certo decoro...
ma sono io a comandare, a decidere quando uscire e dove andare...
so che odia la solitudine per cui cerco di non lasciarla sola troppe ore...e nei luoghi in cui è consentito la porto....

concordo pienamente con te. Fare il loro bene come fai tu secondo me non è umanizzarli. Lasciare che tutto sia pulito e coprirli quando fa freddo non è paragonarlo a un uomo ma prendersi cura di lui.

Peró devo riconoscere che il mio cane in effetti, si comporta piú da umano che da animale. E non è colpa del,cappottino rosso che gli metto in inverno. È che i cani vivono per noi e ci emulano se noi diventiamo il loro punto di riferimento. Ogni giorno mi sorprende con comportamenti nuovi.

umanizzare? non sò, io i miei li tratto come tratto me stesso. Gli parlo pure....però sembra che capiscano...e guardano la televisione, gli piacciono tanto i cartoni, almeno sembra.

GIORGIO ha scritto:

umanizzare? non sò, io i miei li tratto come tratto me stesso. Gli parlo pure....però sembra che capiscano...e guardano la televisione, gli piacciono tanto i cartoni, almeno sembra.

Ahahaha mi sembra di aver visto un video dei tuoi cani che guardano la tv. È possibile?!O farnetico?
Credo che chi ha aperto il topic intendesse trattarli come umani negli aspetti in cui invece devono essere trattati da cani per il loro bene e per non inibire il loro essere animale che è quello che ci fa innamorare di loro. Comunque Jimmy adora i thriller. Ad ogni rumore drizza le orecchie e se cambio se ne va. Si guarda le sue foto nell'ipad e tanti altri atteggiamenti prettamente umani. Ma questo è ovvio! I cani sono molto piú intelligenti di noi perchè hanno quell'intelligenza emotiva che nell'uomo si è affievolita. E noi assecondando quella parte facciamo sí che si sviluppino certe caratteristiche. Io non sono una persona autoritaria e non sono ancora mamma ma pretendo rispetto da chi mi sta intorno cosí come rispetto gli altri e lo pretendo anche dai miei animali perchè dó loro il rispetto massimo.
Assecondo tutti i loro bisogni fisiologici ed emotive. Non ho mai respinto un cane che viene a chiedermi una coccola così come non lo farei con un bambino e non ho mai forzato un cane a stare con me se in quel momento gli va di stare altrove. Voglio che chi vive con me viva libero e indipendente da me emotivamente parlando.
Se un cane non riesce ad esempio a stare lontano dal padrone manifestando schizofrenia e reazioni esagerate vuol dire che il padrone ha sbagliato qualcosa. Secondo me non è affetto, come tanti vogliono far credere. Io quando mia madre andava a lavoro stavo con tutti perchè ero socievole e non stavo male. Non dipendevo da mia madre perchè lei mi ha resa indipendente da subito. Certo, mi mancava e quando tornava c'erano ore di gioco e coccole ed è quello che succede coi miei animali. Non sarei mai felice se mio figlio non riuscisse a stare senza di me come non sarei felice se il mio cane stesse male senza di me.perché non vuol dire che il cane mi voglia bene, vuol dire che ha paura che io lo abbandoni perchè non gli ho dato abbastanza stabilità ed equilibrio emotivi. Amare gli altri secondo me vuol dire renderli liberi da paure (relative a noi) e complessi. Far stare sereni gli altri insomma. Quando non sono a casa il mio cane mi manca e io manco a lui e questo è dimostrato dal calore con cui mi accoglie e con cui io accolgo lui.
Certe volte pensiamo che i cani per essere felici abbiano bisogno di cose che in realtà per loro sono superflue, o peggio, dannose. Sbaglio ancora, perchè comunque sono giovane peró penso di aver capito come funzionano e che per quanto vorremmo diversamente, sono diversi da noi perchè apparteniamo a due specie differenti e la Natura ha fatto un diverso lavoro. E dobbiamo rispettare la diversità..questo vuol dire amarli.
Poi, sono dei piccoli umani ed è inevitabile non amarli piú di noi stessi perchè sicuramente sono piú speciali di noi.

GIORGIO ha scritto:

umanizzare? non sò, io i miei li tratto come tratto me stesso. Gli parlo pure....però sembra che capiscano...e guardano la televisione, gli piacciono tanto i cartoni, almeno sembra.

Giorgio,avrei scritto le tue stesse parole per cui ti quoto.
E' difficile non umanizzare un po' questi amori,per noi a casa Potty e' come un bambino piccolino,ovviamente rispettiamo anche i suoi istinti di cane.

Annalisa ha scritto:

GIORGIO ha scritto:

umanizzare? non sò, io i miei li tratto come tratto me stesso. Gli parlo pure....però sembra che capiscano...e guardano la televisione, gli piacciono tanto i cartoni, almeno sembra.

Giorgio,avrei scritto le tue stesse parole per cui ti quoto.
E' difficile non umanizzare un po' questi amori,per noi a casa Potty e' come un bambino piccolino,ovviamente rispettiamo anche i suoi istinti di cane.

Immagino quanto si diverta con le cucciole...

Amo i miei cani che sono e vengono trattati come dei piccoli bimbi, a volte penso che sono più "umani" loro di molte altre persone.

Gisella ha scritto:

...a volte penso che sono più "umani" loro di molte altre persone.

Parole sante.

Gisella ha scritto:

Amo i miei cani che sono e vengono trattati come dei piccoli bimbi, a volte penso che sono più "umani" loro di molte altre persone.

concordo anche io...però dobbiamo ricordarci per il loro bene che ci sono dei limiti.... vedo di quelle scene in giro...
-cani che mangiano solo se imboccati (perchè vizziati)
- cani che non restano MAI da soli...nemmeno per mezz'ora (e se succede una disgrazia ad esempio un ricovero in ospedale come si fa con il cane?)
- cani di piccole dimensioni che in passeggiata non camminano perchè si stancano (quello che dicono i proprietari)...(Greta 3,5 kg cammina moltissimo...abbiamo fatto una marcia di 10 km noi cotti lei ancora bella pimpante che chiedeva di andare ancora spasso)

biri88 ha scritto:

Gisella ha scritto:

Amo i miei cani che sono e vengono trattati come dei piccoli bimbi, a volte penso che sono più "umani" loro di molte altre persone.

concordo anche io...però dobbiamo ricordarci per il loro bene che ci sono dei limiti.... vedo di quelle scene in giro...
-cani che mangiano solo se imboccati (perchè vizziati)
- cani che non restano MAI da soli...nemmeno per mezz'ora (e se succede una disgrazia ad esempio un ricovero in ospedale come si fa con il cane?)
- cani di piccole dimensioni che in passeggiata non camminano perchè si stancano (quello che dicono i proprietari)...(Greta 3,5 kg cammina moltissimo...abbiamo fatto una marcia di 10 km noi cotti lei ancora bella pimpante che chiedeva di andare ancora spasso)

Si, i limiti ci sono ma se un cane (il tuo cane che ami più di te stesso) ha dei problemi di salute per qualche tempo lo puoi imboccare per poi riportarlo ad alimentarsi nuovamente da solo.
Lasciarli da soli è giusto, a volte non si possono portare dove vai tu.
Far camminare uno shihtzu od un maltese per 10 km equivale ad ucciderlo, non è il peso che conta ma la struttura corporea del cane.
Comunque, quando sono stanchi si appiattellano a terra e si rifiutano di muoversi perciò l'unico modo per fare lunghe passeggiate con loro è munirsi di borsa portacane e quando sono stanchi ficcarceli dentro.