L'arrivo di un cucciolo a casa è sempre una gran gioia e una fonte di aspettative che però spesso e volentieri vengono "deluse", non per colpa del cucciolo in sé ma perché pensiamo ad un tenero batuffolo dolce, coccolone, da strapazzare e...che sappia già come comportarsi in ogni situazione.
Ecco allora che spesso si sentono lamentele del tipo
-piange sempre di notte!
-fa pipì dappertutto!
-se lo lascio solo piange o fa disastri!
-non riesco nemmeno a portarlo a spasso col guinzaglio, non vuole camminare!
-non sta fermo se lo spazzolo o voglio fargli un ciuffetto oppure durante il bagnetto!
-non mangia!
(di solito queste cose si sentono dopo massimo una settimana che il cucciolo è arrivato a casa...)
Quindi andiamo con ordine e cerchiamo di vedere come affrontare l'arrivo di un cucciolo con tutte le sue pipì e i suoi pianti senza demoralizzarci.
Partiamo dal presupposto che un cucciolo che arriva da noi ha minimo 2 mesi, è come un bambino di pochi mesi, ma dal cucciolo pretendiamo che impari immediatamente a non sporcare in casa, a non sentirsi solo, a lasciarsi spazzolare ecc ecc.
Cose che da un bebé non ci sogneremmo mai di pretendere.