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[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]INFORMAZIONI UTILI PER ESPATRIO ANIMALI (PASSAPORTI)
· il passaporto accompagna cani, gatti e furetti al passaggio delle frontiere
· il passaporto rappresenta un aspetto burocratico applicativo di normative di tipo sanitario, relative alla profilassi della rabbia
· la rabbia è una malattia virale mortale che si trasmette tramite contatto diretto con saliva infetta (morsi, graffi provocati da animali ammalati): non esiste una cura, solamente la vaccinazione può garantire (non al 100%) una protezione adeguata. la rabbia può colpire sia gli animali sia l’uomo.
· nel 2003 in europa sono stati riscontrati circa 10.000 casi di rabbia negli animali, sia domestici sia selvatici. si stima che nel mondo ci siano più di 40.000 morti umani all’anno.
· la comunità europea pertanto ha emanato il regolamento relativo ai passaporti, per evitare l’espansione indesiderata ed incontrollata della malattia, nel proprio territorio. occorre considerare che la rabbia può avere una lunga incubazione; pertanto una animale che espatria, non vaccinato, potrebbe contrarre la malattia nel paese dove si reca, e manifestare la rabbia solamente dopo il rientro nel proprio stato di origine.
sulla base di queste informazioni si forniscono le seguenti considerazioni:
il passaporto permette un controllo preventivo degli animali che espatriano, garantendo che siano vaccinati e quindi non sospetti di contagio in uscita, e non sensibili al contagio durante la permanenza all’estero.
visti i controlli esistenti e il buon livello sanitario della cee nei confronti della rabbia, la vaccinazione è ritenuta una garanzia sufficiente per la movimentazione degli animali tra gli stati membri.
fanno eccezione la GRAN BRETAGNA, L’IRLANDA, LA SVEZIA E LA NORVEGIA che richiedono garanzie maggiori per gli animali che entrano nel loro territorio.
queste garanzie consistono in:
· esame sierologico (prelievo di sangue) per titolazione anticorpale nei confronti della rabbia; si valuta la effettiva efficacia della vaccinazione
· periodo di attesa di alcuni mesi, dopo l’esame sierologico, prima di poter entrare nello stato di destinazione.
Per la Gran Bretagna è da poco cambiata la regolamentazione, così come per altri Paesi, e non è più necessaria la titolazione anticorpale contro la Rabbia nè la Quarantena, meglio informarsi presso la propria Asl VeterinariaPAESI EXTRA-CEE:
la comunità europea distingue due tipologie:
· paesi armonizzati: forniscono garanzie sanitarie equiparabili a quelle degli stati membri della cee; per l’espatrio sono sufficienti il passaporto e la vaccinazione. l’elenco dei paesi armonizzati è variabile e costantemente aggiornato. occorre informarsi per tempo.
· paesi non armonizzati: non forniscono garanzie sanitarie sufficienti. la cee pertanto richiede, oltre alla vaccinazione, garanzie ulteriori per il rientro in patria, consistenti nell’esame del sangue (titolazione anticorpale) da far effettuare presso il proprio veterinario curante. l’esito va riportato sull’apposito riquadro del passaporto da parte del servizio di sanita’ animale della asl.